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La Vendemmia 2016 raccontata da Celita Ravaioli

Celita rappresenta la quarta generazione della famiglia Ravaioli, che dal 1929 produce vino di qualità nella Valle del Bidente, in Romagna. Oggi è la responsabile dei vigneti e si occupa di tutte le attività vitivinicole, in stretta collaborazione con gli enologi in cantina.

“Questa è la mia 16° vendemmia. Ufficialmente ho iniziato con mio nonno e mio padre nel 2000, ma il vino ha sempre fatto parte della mia vita perché in casa non si poteva parlare di altro!”

Il 2016 è iniziato con un periodo caldo e piovoso. Questo ha aiutato la crescita dei germogli, tanto che a metà aprile le dimensioni raggiungevano i 15 cm con conseguente inizio precoce dei trattamenti.
A partire da giugno il caldo ed il sole hanno cominciato a farsi sentire. Fortunatamente giornate molto calde sono state mitigate dalle giuste piogge: queste sono state condizioni ottimali per il corretto sviluppo della pianta e del suo frutto. Ad agosto poi un drastico calo delle temperature ha rallentato la maturazione delle uve. Questo ha dato il giusto tempo alle uve per raggiungere la perfetta maturità fenolica in campo.
Grazie anche alle escursioni termiche registrate, i profumi saranno di grande intensità e si può definire sicuramente un’annata generosa in termini qualitativi.  Anche per quanto riguarda le quantità, prevediamo un 5% in più rispetto al 2015.

“Quest’anno mi ricorda la vendemmia del 2006: grandi risultati, con vini ben strutturati, eleganti e profumati. Per noi è stata una vendemmia particolare: dopo anni  di duro, ma appassionato, lavoro sulle nuove viti, dalla piantumazione alla gestione degli impianti, la mia squadra era felice e sorpresa di raccoglierne finalmente i frutti!”

Le soddisfazioni più grandi vengono dalla terra, per ritrovare poi nei bicchieri la stessa passione!

Photo credit: Gianluca Naphtalina Camporesi