News

LA VENDEMMIA 2018

La produzione, sulle colline romagnole, ha risentito ancora dei danni della siccità del 2017, in particolare per i vitigni a bacca rossa. “Per questo motivo” afferma Celita Ravaioli “abbiamo cercato alleggerire le piante, senza caricarle di troppi frutti. Questo ha portato a rendimenti inferiori, rispetto ad un’annata normale, ma a risultati ottimi in termini qualitativi!”

I vigneti più giovani hanno reagito meglio mostrando la loro vigoria e forza, con una produzione più generosa. Celita si dichiara comunque soddisfatta: “le uve arrivate in cantina sono sane, mature, equilibrate…e davvero gustose!”

Diversamente in pianura, dove le viti non hanno sofferto la siccità del 2017 grazie all’irrigazione, abbiamo ottenuto una produzione decisamente più elevata rispetto alla vendemmia scorsa, stimabile oggi in circa un +30%, praticamente rappresentata per la quasi totalità dalle uve di Trebbiano.

Il clima del mese di Settembre, con sole di giorno e notti fresche, ha portato ad una eccellente maturazione delle uve sia da un punto di vista fenolico che degli aromi.
A Poderi dal Nespoli, la vendemmia è iniziata il 20 di agosto con le uve di Chardonnay, per terminare poi i primi giorni di Ottobre col Sangiovese.

Il 2018 è un’annata particolarmente interessante per i vini bianchi le cui uve, grazie ad una estate non troppo calda, si sono mantenute fresche, ricche di aromi e senza danni da scottature.
Ottima anche la qualità dei rossi, che presentano quest’anno note più fresche e fruttate bene integrate in strutture leggermente meno concentrate del 2017, con un’ottima bevibilità.

Queste ultime due annate ci fanno riflettere sui cambiamenti climatici, che stanno avvenendo in maniera repentina. Celita avvisa: “dobbiamo aiutare il suolo, la terra che ospita i nostri vigneti, nutrendola e favorendo le condizioni ottimali per le piante. Vogliamo coltivare la terra amandola!”

E il motto della vendemmia 2018 tra i ragazzi in vigna?
“Fata uva!!”