Benvenuti in Irlanda, eccoci qua per la prima volta per portare i nostri vini che parlano della Romagna.
A nemmeno una decina di giorni dal nostro viaggio ed evento in Canada, il gruppo di romagnoli si ritrova a Dublino, stesso spirito, stessi sorrisi, sempre Poderi dal Nespoli e sempre tanta voglia di trasmettere la nostra terra: cibo, vino, tradizioni, ospitalità e persone che la animano.
Romagna comes to Dublin accoglie i suoi tanti ospiti, tra ristoratori, bar tender, wine lovers e venditori nella suggestiva location Cooks Academy, in pieno centro cittadino.
Grandi tavoloni di legno, ampie vetrate, tanti utensili da cucina, numerosi mattarelli, tutto questo ci aiuterà a preparare i piatti e a far provare l’abbinamento con i nostri vini.
Ebbene, gli ospiti sono tutti arrivati, i grembiuli Nespoli indossati e la lezione di cucina ha inizio tra tanti sguardi attoniti e perplessità di chi non si è mai incontrato prima e dovrà cimentarsi nella preparazione di una sfoglia perfetta che darà luce a cappelletti e tortelli.
La serata ha inizio con Marco lo chef che illustra i cardini della cucina romagnola mentre noi serviamo un aperitivo fresco, profumato, con sentori di frutta esotica che unisce il Trebbiano e lo Chardonnay nella etichetta Nespolino. Giusto il tempo di preparare il palato con un antipasto in abbinamento al Dogheria, il bianco corposo, persistente, aromatico romagnolo che i taglieri sono già pronti, le uova e la farina da unire in una sfoglia rotonda e omogenea.
Così, in men che non si dica, l’atmosfera e il clima si sciolgono, sembra di essere a casa tra amici che si ritrovano dopo tanto tempo e vogliono condividere la gioia dello stare insieme e raccontarsi attraverso la buona cucina e il buon vino.
Tra un cappelletto e l’atro, l’assaggio del ripieno così saporito e gustoso, una forchettata di passatelli al pesce e un brindisi a ritmo del Sangiovese riserva Il Nespoli, la preparazione del secondo e della composizione accurata nel piatto è già giunta la sera. Manca soltanto il dolce, una cassata rivisitata al Teluccio e ricotta per dare l’allegria e i sorrisi giusti per lasciare i volti entusiasti, le ricette piene di note, le mani ancora segnate dalla farina, le pance piene e le bottiglie di vino finite.
Grazie a Colm e Brid di Honest 2 Godness, alla partecipazione dello super chef Marco Cavallucci dal ristorante La Frasca di Milano Marittima, ma soprattutto grazie a tutti coloro che sono intervenuti e che hanno contribuito a portare la Romagna a Dublino. Evviva la Romagna, evviva il Sangiovese!
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Grazie a Con O’Donoghue per le sue foto
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