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Marco Cavallucci… alla ricerca di qualcosa di nuovo nel passato, dove tradizioni ed emozioni si incontrano

Marco proviene dall’ambito della ristorazione, sia per quanto riguarda il suo paese di origine, Bagno di Romana – meta turistica estiva nota per le sue terme – sia per i suoi viaggi tra Roma e la Romagna, ma anche in riferimento alla sua famiglia. Infatti, il fratello maggiore Paolo è una figura importante della storia gastronomica del territorio.

Come era consuetudine all’epoca, gli studenti iscritti alle scuole alberghiere lavoravano durante la stagione estiva nelle località turistiche, dunque le sue prime esperienze si sono sviluppate direttamente “sul campo”.

Nel 1974, dopo vari incontri con grandi chef, professionisti del settore, innovatori del gusto e grandi nomi della gastronomia, arriva la grande occasione: Bolognesi lo vuole per lavorare al ristorante La Frasca. Proprio qui, ha inizio un’esperienza unica di collaborazione che lo porterà a un record importante: ricevere per 26 anni consecutivi due stelle Michelin. Dunque, nel 1979, all’età di soli 20 anni, inizia la sua carriera di chef in uno dei ristoranti più prestigiosi d’Italia. Dal 1982, dirige come executive chef la cucina de La Frasca.

La filosofia di Marco è semplice: “Sono uno chef alla ricerca di qualcosa di nuovo nel passato, il mio scopo è rendere il cibo ‘meno concettuale e più tradizionale’”.

Marco è nato sugli Appennini, tra la Romagna e la Toscana: una regione in cui materie prime e ingredienti di qualità sono alla base della cucina locale, dai prodotti di maggior pregio come il tartufo, le spezie e i funghi, a quelli più difficili da trovare come l’aragosta, all’umile squisitezza locale, il raviggiolo.

Dunque è stato naturale per lui seguire questo percorso alla ricerca di prodotti di alta qualità, anche quando era un po’ più difficile scendere in pianura o verso il mare.

La sua è una cucina che parte dalla semplicità e diventa piano piano più innovativa, culturale e basata su prodotti genuini.

Marco è sempre presente, modesto e umile, con l’hobby della pesca e del computer. È felicemente sposato con Patrizia e ha quattro bellissime figlie: Elisa, Chiara, Veronica e Sonia.