Poderi dal Nespoli racchiude in sé la tradizione e la sapienza contadina romagnola. I nostri poderi di proprietà risalgono all’inizio del secolo e tramandano la storia di generazioni legate a Nespoli, questa piccola frazione incastonata nella Valle del Bidente.
La parola podere, dal latino fundus, è l’unità fondiaria su cui si basa una società rurale, che comprende tutte le strutture necessarie per l’insediamento e la realizzazione di un reddito sufficiente a garantire il sostentamento di una famiglia contadina. Dal termine “podere” deriva il significato di Proprietà rustica coltivabile, proporzionata alla potenza dell’uomo, intesa come potenzialità, proprietà e quindi ricchezza della famiglia contadina insediata sul fondo. Da un punto di vista sociale e storico, In Italia, il podere ha rappresentato un elemento strutturale fondamentale della società rurale per diversi secoli, dal Medioevo fino agli anni sessanta, epoca in cui, in buona parte del territorio italiano, si è intensificato l’esodo dalle campagne a favore dell’urbanizzazione e dell’industrializzazione. Al giorno d’oggi, con la modernizzazione dell’agricoltura, le evoluzioni negli ultimi decenni nella società rurale, l’avvento di nuove forme di imprenditoria agricola, il podere ha perso del tutto – in Italia – il suo originario significato, mantenendo soltanto una connotazione paesaggistica e culturale più che economica. Poderi dal Nespoli venne fondata nel 1929 dalla famiglia Ravaioli, quando Attilio Ravaioli, mantenendo l’attività di commerciante di vini del padre, investì nel primo podere. La cantina ebbe un notevole sviluppo sin dal dopoguerra ed ora i nipoti di Attilio, Fabio e Celita, costituiscono rispettivamente la terza e la quarta generazione della famiglia nella proprietà e gestione della società insieme alla famiglia Martini. Attualmente, tra tutti i poderi di proprietà, quelli che contraddistinguono la cantina sono quattro e sono tutti situati in zona Nespoli: Il Podere Prugneto, quello storico, da cui provengono le uve dell’omonimo vino Sangiovese, il Podere Santodeno, il Podere Mastalsò e il Podere Dogheria, dal cui nome deriva il nostro bianco aromatico che unisce Pinot bianco, Sauvignon Blanc e Albana. Così ora, ecco il significato e la storia di quelli che sono i Poderi dal Nespoli. Il connubio tra la grande conoscenza del territorio e la capacità di fare il buon vino sfociano in un nuovo progetto di impresa agricola, per valorizzare ed innovare le eccellenze enologiche di Romagna.